Lo sport assicura lo sviluppo di ossa e muscoli e ne corregge possibili errori dovuti ad esempio a atteggiamenti posturali scorretti, migliora il metabolismo accelerandolo, agevola le capacità coordinative, favorisce l’orientamento, la forza, la resistenza e la velocità e soprattutto incide sulla concentrazione dei più piccoli. E’ scientificamente provato che una costante attività fisica, svolta fin dai primi anni di età, aumenta la capacità di concentrarsi in attività di apprendimento come quelle scolastiche.
Una delle problematiche più frequenti dell’età moderna è proprio la sedentarietà soprattutto nei più piccoli; infatti i bambini vivono una vita piuttosto statica fatta di scuola la mattina, di macchina negli spostamenti e di televisione/video game o pc il pomeriggio e la sera. Per non parlare delle abitudini alimentari sempre meno salutari e scorrette. Gli snack e le merende sono sempre più calorici e ricchi di sostanza non essenziali per il nostro organismo. Le conseguenze sono l’aumento dell’obesità infantile e lo sviluppo di malattie dovute a queste cattive abitudini già in età precoce.
Lo sport è sicuramente la chiave di svolta per combattere una ruotine sempre più dannosa! Questo interviene in prima battuta solo stile di vita, migliorando l’acquisizione di nutrienti e dando modo al fisico di smaltire quelli in eccesso. Inoltre è un elemento fondamentale per la socializzazione e il rispetto del prossimo.
Lo sport nell’età scolastica aiuta a “fare squadra” a credere nel proprio ruolo ed in quello degli altri. Gli stimoli aiutano a crescere e a dare di più! Non è importante quale sport si pratichi, l’importante è che esso venga fatto con costanza e regolarità.
Questa buona abitudine deve necessariamente partire dai genitori, i quali devono trasmettere i valori di un sano stile di vita ai propri figli per contrastare le cattive abitudini che talvolta risultano più comode ma a lungo andare dannose.
Insomma… a tutto Sport!