La fretta del mattino per arrivare puntuali al lavoro e organizzare i vari impegni familiari ci mette costantemente sotto pressione generando ansia ma anche gastrite e tachicardia.
Serve uno scudo anti-stress che ci aiuti ad iniziare la giornata con il piede giusto. “Bisogna cercare di contenere lo stress che ci sta facendo ammalare, indistintamente, giovani, meno giovani e anziani. Lo stress affatica il corpo e la mente più di qualsiasi fatica fisica. Le cinque regole per iniziare bene la giornata:
COLAZIONE:
Fare colazione e basta, cioè non svolgere altre attività. Non guardare la tv, non guardare il telefonino, non guardare il computer. Concentratevi su un’immagine che vi rilassa e mangiate. Prendete davvero coscienza del gesto che state facendo. Nutrire il vostro corpo, assaporando e gustando davvero il vostro cappuccino o caffè. Apprezzatene il profumo, il sapore, la densità. Mangiare è una necessità ma farlo in maniera meccanica non vi porterà benessere psicologico.
DOCCIA:
La doccia è un momento importante della giornata. E’ la batteria mattutina. Ma va fatta in un certo modo. Nessun pensiero sotto la doccia legato a quello che vi accadrà di lì ad un’ora. Non pensate all’appuntamento che vi aspetta, non pensate al lavoro che è sulla vostra scrivania. Non pensate al traffico in strada. Sentite il calore e il sapore dell’acqua, fate attenzione alla sensazione che provate quando l’acqua scivola sulla vostra pelle. E’ un’esperienza molto rilassante che vi darà tranquillità ma anche carica.
ABITI:
Il vestito che decidete di indossare vi accompagnerà per tutta la giornata quindi fate bene attenzione alla scelta. Cercate di organizzarvi in modo di non scegliere con la fretta. In ansia sceglierete male e vi porterete per tutta la giornata non un abito ma un peso. Un abito sbagliato si vive come una costrizione, come un qualcosa che ci soffoca. Scegliete con calma, sentendo davvero quello che più vi rappresenta. Anche un vestito può creare uno stato d’animo positivo.
COME SI VA A LAVORO:
Sicuramente usare il tempo del tragitto tra casa e lavoro per attivare il nostro corpo ed i nostri sensi andando a piedi o in bicicletta è un modo più salutare sia da un punto di vista fisico che psicologico. Chiudersi nel traffico intrappolati nella nostra auto, arrivare già tesi e oppressi, girare a vuoto in cerca di un parcheggio ci potrebbe far vivere l’inizio della nostra giornata lavorativa con un senso di oppressione di tensione. Fare attività fisica non è salutare unicamente per il nostro fisico ma anche per il nostro umore. Sentire l’aria, guardare i colori, percepire il nostro corpo attivo dona una sferzata di energia, ci fa sentire liberi, determinati combattivi, mentre rimanere chiusi nella nostra auto ci fa sentire chiusi e tesi, attenti a trovare lo spazio per riuscire a passare l’ennesimo semaforo rosso, attenti a proteggerci da chi ci passa avanti o ci taglia la strada dandoci la sensazione di non essere visti o peggio attaccati.
RESPIRAZIONE:
Imparare la respirazione diaframmatica. E’ una tecnica di respirazione profonda che insegna come usare il proprio diaframma, un gruppo di muscoli nella parte inferiore dei polmoni, i più importanti per la respirazione. Può essere un aiuto oltre che per il rilassamento, anche per l’aumento di energia e capacità di resistenza. L’obiettivo è riuscire a respirare sempre in questo modo. Nei momenti più difficili della giornata respirare nel modo giusto sarà la vostra “ancora”.